
Casa Donazzolo: ristrutturazione veloce in bioedilizia, una fenice che rinasce col legno
Un esempio di ristrutturazione veloce in bioedilizia, casa Donazzolo
Casa Donazzolo è il progetto di ristrutturazione veloce di una casa in bioedilizia che rappresenta l’idea semplice della rinascita. Situata in origine in una zona sovrastante una vallata, la casa domina in solitudine le colline marchigiane. Vista la sua posizione isolata rispetto alle altre abitazioni, era necessario mantenere la privacy intatta, una scelta che chiunque viva in campagna può condividere. Tanto spazio, tanta luce e la solitudine accompagnata solo da tramonti e uccelli mattutini. I tre pilastri del progetto sono ben chiari e assolutamente raggiungibili, ma un altro tassello si aggiunge alla scaletta: la rapidità di esecuzione.
Come abbiamo visto per l’hotel in legno più grande d’Europa, uno dei tanti pregi della bioedilizia, e quindi della creazione di case in legno, è l’estrema flessibilità e velocità nella creazione. Bastano pochi mesi per ricreare da zero una struttura moderna, efficiente, pensata ad hoc per soddisfare qualsiasi esigenza. Eravamo convinti: i nostri lavori avrebbero interrotto la pace della collina per pochissimi mesi.
La casa rediviva parte dal progetto di un rudere preesistente. Come le abitazioni di questo tipo, si evolve in dimensioni insieme agli occupanti. Infatti, man mano che la famiglia cresceva, anche la casa veniva allargata.
Ristrutturazione veloce in bioedilizia: come rendere la casa luminosa
Uno dei pilastri delle strutture in bioedilizia è il mescolarsi con l’ambiente circostante. Questo mimetismo, come un camaleonte che splende di colori nel suo essere introvabile, ha un vantaggio evidente: sfruttare appieno gli elementi naturali presenti. Come? Siamo partiti dalla struttura di base preesistente: un rettangolo che abbiamo tagliato in due parti. Da qui abbiamo diviso la casa in due piani. Il piano terra è diviso in due aree collegate da una veranda tutta vetri (la nostra porta verso le colline), che permette allo sguardo di perdersi nella natura pur rimanendo in casa. La veranda ha anche altre funzioni: inondare di luci l’ambiente e collegare il corpo principale della casa alla camera degli ospiti. Una soluzione per risolvere più punti critici, potrebbe essere questa la definizione di bioedilizia! Il piano terra è pensato per essere esplorato con facilità, dato che è il luogo in cui si concentra tutta l’energia della giornata: dall’ingresso si accede alla zona living, poi soggiorno, cucina, garage, veranda e camera degli ospiti. La casa si esplora facilmente, come se fosse una breve parentesi tra uomo e natura.
Al primo piano si trova la camera padronale con il suo bagno privato. Un luogo pensato per accudire senza sovrastare: una semplicità che trasmette relax.
Ristrutturazione veloce in bioedilizia: quali sono le tecniche?
Vista la necessità di costruire la struttura in tempi relativamente brevi si è optato per una struttura in legno, con tipologia X-lam. Questo ha permesso di procedere, una volta definito il progetto fin nei suoi dettagli, con un crono-programma serrato che ha visto chiudere i lavori in pochi mesi. Per recuperare le “tracce” della residenza esistente si sono riutilizzati di questa i mattoni e i coppi come finiture esterne, cercando di offrire una rilettura dell’involucro in chiave attuale. Le due facciate separate dalla veranda sono invece intonacate, a valorizzarne la separazione e a indicare la sovrapposizione tra i due spazi esterno ed interno. I materiali utilizzati per le finiture interne selezionano toni chiari, ma caldi, accoglienti, come i parquet nelle camere, i toni tortora e sabbia per le pareti e i pavimenti. Le porte filo-muro si confondono nelle pareti e la scala, in legno unisce verticalmente i due piani con un segno scultoreo e deciso.
Tutto ruota intorno alla “stufa“, portata direttamente dall’ area di origine della proprietaria – le Dolomiti- e cuore della casa, per ricordare i freddi inverni del nord e godere del tepore primaverile delle belle colline morbide marchigiane.
Casa Donazzolo rappresenta un progetto semplice nella sua idea, ma complesso nella sua realizzazione. L’incontro tra civiltà e natura è stato rispettato, come la bioedilizia evidenzia.